venerdì 28 agosto 2009

La mia prima route estiva

Come route abbiamo deciso di fare strada e servizio. Abbiamo svolto il servizio soprattutto nella comunità S.Pietro, ma anche a Morrecine e al Feudo, del soggiorno proposta( www.soggiornoproposta.it)
Queste cose le ho scritte sul treno durante il viaggio di ritorno a Roma.

Sto scrivendo questo "diario" mentre sto sul treno per tornare a Roma.. e si, purtroppo la route è finita!!!
Ahimè questi bellissimi giorni ormai sono finiti, quindi sono finite molte altre cose...
Sono finite le chiaccherate con i ragazzi della comunità, sono finite le figure di M**** che abbiamo fatto in quei giorni( VEDI ALLEGATO A FONDO ARTICOLO).
Mentre scrivo stanno tutti dormendo, e io mentre guardo il regalo che mi ha dato un ragazzo della comunità ripenso alle giornate li con tutti loro.... Ripenso alle risate fatte insieme, alla fatica, ed alla fioriera che abbiamo costruito xD
Che dire, sono dei ragazzi fantastici, sono delle persone che stanno lì perché hanno veramente voglia di cambiare, anche se a volte resistere è dura.
Da questa prima route ho imparato molte cose, credo di aver compreso meglio il significato di comunità, anche grazie al confronto che abbiamo fatto tra la nostra comunità e quella dei ragazzi del soggiorno proposta, e soprattutto ho iniziato a conoscere meglio anche tutti i ragazzi del clan; ad alcuni mi sono avvicinato, ed altri ho iniziato a capire meglio come sono fatti :-).
Queste poche pagine scritte disordinatamente non possono bastare per poter riassumere le mille emozioni che ho provato e, le tante altre cose che ho imparato in questa route con questi stupendi ragazzi del clan. Devo dire che in questa avventura vissuta insieme ho visto il clan unito più che mai, anche se mentre facevamo servizio noi scout eravamo divisi in due gruppi per stare in due comunità.
Ora sposto la mia attenzione sulla maglietta che indosso... questo è il regalo che ci ha fatto Andrea per la sua partenza; devo dire che ad Andrea in questa route mi ci sono avvicinato molto, infatti ora sicuramente sentirò la sua mancanza in clan, soprattutto perché ora mi toccherà portare zaini extra da solo xD
Concludo questo "diario" facendo una critica costruttiva al clan, al dire il vero me l' ha fatto notare un ragazzo della comunità, noi ci frequentiamo molto poco "fuori lo scoutismo", sembra che noi abbiamo le ore contate per stare insieme, oltre le quali non ci si può vedere, io penso che sarebbe bello vedersi ogni tanto anche solo per guardare un film che ne so xD, ma questa è una mia personale opinione... ai rover e alle scolte l' ardua sentenza.
ALLEGATO
LE FIGURACCE DEL RM136
QUALCUNO MENTE SAPENDO DI MENTUCCIA...
battutacce fatte davanti hai ragazi della comunità

- Lo scoutismo è come un tunnel (Manuela)
- La veglia alle stelle è stare come fattoni a guardare le stelle (Elisa)
- Sei un drogato (Marta => Andrea S.)
- Cambia spacciatore (Elisa a uno di noi)
- Ti dovresti disintossicare dallo scoutismo (Andrea S.)
- Marta :" Laura io voglio rimane qua!"
Laura :" Che problema c' è?? Fatte du buchi e vie qua!"
- Luca :" Che ci tengono lì??"
Laura :" Ci terranno la droga.."
- Tu ti fai di acido (Danilo [comunità] a uno di noi)
- So due giorni che mi buco (Marta)
- Questi sono più tossici di noi (Danilo [comunità])
- Andrea S. canta :"Sembra talco ma non è sembra darti l' allegria..."
- Quando andiamo a Roma spaccio (Marta)
- Durante il fuoco con i ragazzi della comunità Luca voleva fare :"E per i tossici in blues..."
- Danilo [comunità] canta :"Me fumo tanta erba e non me pongo freni"
- Mentre tagliavano della legna Rosario [comunità] dice :"Mo sti pezzi li spacciamo... ehm li spacchiamo, non mi guardate cosi tranquilli, non ero un tossico, ero un alcolista"

domenica 26 aprile 2009

TERREMOTO IN ABRUZZO

Parlaci un po’ di te?
Io sono Matteo Barison un sedicenne scout, che fa parte del gruppo Roma136.
Membri del tuo gruppo?
Nel mi clan ci sono 4 Rover, 8 scolte più un capo clan e una capo fuoco.
Parlami dell’iniziativa?
Inizialmente noi dovevamo partire per una route invernale di preghiera dal 9 Aprile al 12 Aprile; mentre eravamo nel mezzo della preparazione della route(immagino che tutti sappiate cosa vuol dire organizzare una route!!), però dopo il terremoto del 6 Aprile, il giorno successivo il nostro clan ha fatto una riunione straordinaria per decidere se partire lo stesso per la route o no.
Dopo due incontri il Clan ha deciso all' unanimità di non partire per fare una route di preghiera rivolta all' Abruzzo, ma abbiamo deciso di renderci utili a Roma utilizzando i giorni che erano destinati al campetto per fare servizio, però cercando di ritagliare dei momenti per stare con tutto il clan, dato che avevamo pensato che era meglio dividersi in gruppi e andare a fare servizio in varie parti; cosi il giorno 9 Aprile ci siamo incontrati in sede, e tutti i componenti del Clan avevano portato dei numeri e indirizzi di possibili posti dove poter andare a fare servizio.
Dopo le varie telefonate ci siamo finalmente divisi in due gruppi, un gruppo sarebbe stato alla nostra Protezione Civile per raccogliere le cose che la gente portava per i terremotati, mentre l' altro gruppo, di cui io facevo parte, è andato a prestare servizio servizio in un casale dell' associazione Fare Verde, la quale collaborava con l' EPC (Emergenza e Protezione Civile) per mandare vestiario e beni di prima necessità hai terremotati.
Appena arrivati sul posto, erano circa le 11:00, abbiamo trovato i volontari di Fare Verde sommersi dalle cose che la gente portava, allora ci siamo presentati al volo e subito via con il servizio! C' era molto da fare, bisognava montare scatoloni, controllare i vestiti, dividerli ed incartare il tutto!! Per le prime due ore ho aiutato anche io ad dividere ed incartare cose, ad accogliere le altre donazioni e cosi via, però poi sono stato chiamato ai "piani alti", dal Presidente di Fare Verde, perché avevano bisogno di uno bravo con il computer per scrivere un file, stampare delle cose e per prendere nota delle persone che chiamavano e delle donazioni che arrivavano.
Da quel momento in poi io sono rimasto a fare da centralinista fino alle 15:00, perché poi non ci sono più state troppe chiamate, quindi sono ritornato ad incartare i vestiti e quando squillava il telefono scattavo a rispondere e a prendere nota. Ci siamo trattenuti li fino alle 17:30, anche perché dovevamo correre in chiesa per la lavanda dei piedi, allora ci siamo salutati con la promessa che qualcuno sarebbe tornato il giorno dopo.
Volevo spendere due righe per raccontare una cosa che ci è successa mentre dividevamo i vestiti, una mia amica mentre controllava dei vestiti ha trovato una busta trasparente con dentro dei vestiti per ragazza e con su scritto un biglietto che diceva (spero di non scrivere cavolate ma ricordo che il testo era più o meno cosi) "Questi sono il ricordo della mia bambina che ora non c'è più, mi piange il cure separarmi da questi vestiti, ma do un caloroso abbraccio alla bambina che li riceverà". Inutile dire che in quel momento eravamo tutti commossi, poi abbiamo imballato la busta cosi come era e abbiamo continuato il nostro servizio.
Il giorno 10 Aprile abbiamo cambiato i gruppi e alcuni sono tornati a Fare Verde, mentre io e gli altri siamo andati ad aiutare un associazione a fare un banco alimentare per raccogliere i beni di prima necessità per i terremotati. Arrivati sul posto più o meno alle 9:30, ci siamo divisi in coppie e ci siamo distribuiti per vari supermercati in quella zona, io sono andato insieme ad Andrea( un Rover del mio gruppo) ad un GS per chiedere se potevamo metterci li per fare un banco alimentare per l' Abruzzo, appena abbiamo avuto l' ok, ci siamo messi li fuori al supermercato con un carrello e dei cartelli che dicevano quello che stavamo facendo. Che dire, i dipendenti del GS ci hanno dato un grande aiuto, infatti appena ci eravamo sistemati, ci hanno portato dei cartoni per incartare le cose che ci portavano e poi, due dipendenti sono venuti a darci 4 buste piene di pasta, sugo, tonno e scatolame vario dicendoci che quello era un piccolo aiuto da parte di tutti i dipendenti del GS per quelle povere persone che stavano in Abruzzo. Ringrazio ancora quelle persone!
Andrea ed io siamo rimasti li fuori fino alle 13:30, e durante questo tempo passato, davamo informazioni su quello che stavamo facendo e raccoglievamo tante cose che la gente ci donava, alcuni ci hanno lascito anche dei soldi, con i quali abbiamo comprato altre cose dentro il supermercato. Devo dire che durante questo servizio ad un certo punto mi sono sentito un poco abbattuto, perché un signore ci stava praticamente accusando che noi stavamo raccogliendo tutta quella roba per poi tenerla per noi e non per mandarla lì dove ce ne era bisogno, allora io dico ho capito che ci sono stati anche dei cretini che hanno fatto delle truffe fingendo di aprire un conto per donazioni che non esisteva, ma io che ci faccio con assorbenti e pannolini?? me li rivendo?? e a chi?? Fortunatamente a risollevarmi il morale ci sono state quelle tantissime persone che ci domandavano cosa potevano fare per aiutare.
Finito questo servizio ci siamo recati all' EPC della nostra zona per imballare le cose che portavano i donatori, però alcuni sono andati a Panorama per continuare a raccogliere le cose che l' EPC chiedeva di mandare; purtroppo in tutti quei giorni c' era stato un enorme problema, gli scatoloni non bastavano mai, infatti io e Andrea, che eravamo rimasti insieme ad altre 2 Scolte alla sede dell' EPC, siamo andati a cercare dei scatoloni e, dopo averli trovati molti, siamo tornati alla Protezione Civile per prendere le altre due scolte e dare il cambio agli altri che erano andati a Panorama. Cosi si è conclusa anche l' ultima giornata di servizio di Clan perché sabato i capi hanno voluto parlare un poco con il Clan, fare la verifica dei due giorni di servizio e poi fare la veglia e la messa di Pasqua.
Dopo di che io e altri abbiamo continuato individualmente ad andare all' EPC per imballare roba, e intatto tutti aspettiamo l' occasione per partire e andare a dare una mano lì dove c'è più bisogno.
Perché l’avete iniziata?
Il Clan l' ha deciso per la grande voglia di rendersi utile in qualche modo, io a titolo personale ho detto che preferivo imballare vestiti, pannolini e tonno invece di andare a fare una route di preghiera.
Collaborate con qualcuno?
Certo, come tutti collaboriamo con l' EPC anche perché se le donazioni non passano per loro in Abruzzo non ci vanno, e sopratutto per non rischiare di fare qualche cosa che possa disturbare i volontari che stanno in Abruzzo.

Buon Sentiero,
Matteo

RIEPILOGO

Da molto non scrivo niente, ma finalmente mi è ripresa la voglia di scrivere le mie esperienze su questo blog!
Durante questo anno passato nel Clan ho iniziato a capire cosa vuol dire servizio, e ho anche imparato come si vive in una comunità, ora non racconterò tutto quello che è successo perché sarebbe troppo, quindi riassumo tutto con una parola....FANTASTICO, tutto quello che ho fatto fino ad ora è stato fantastico!!!